XVIII EDIZIONE | SAVONA | 19-22 OTTOBRE 2017
GIURIA
SEZIONE CINEMA E TELEVISIONE
Steve Della Casa (presidente di giuria)
Critico cinematografico e direttore artistico italiano. Esperto di cinema popolare italiano, dopo aver curato la sezione “Spazio Italia” sin dalla sua fondazione, ha ricoperto la carica di direttore del Torino Film Festival, dal 1999 al 2002. Dal 1994 conduce Hollywood Party, programma radiofonico di Radio3 e dal 2004 al 2006 il contenitore notturno La 25a ora – Il cinema espanso su LA7. Dal 2008 è direttore artistico del Roma Fiction Fest, un festival interamente dedicato al mondo della televisione. Dal marzo 2014 è Direttore Artistico del BA Film Festival di Busto Arsizio.
Autore di numerosi saggi e volumi cinematografici, ha curato le retrospettive La commedia italiana al Festival Internazionale di Cinema di San Sebastian (1998) e Capitani coraggiosi. Produttori italiani 1945-1975 alla Mostra del cinema di Venezia (2003). Collabora con il quotidiano La Stampa e con numerose riviste di cinema (Film Tv, Cineforum). Ha dedicato una biografia in tre volumi all’opera di Mario Monicelli.
Dal 2006 al 2013 presiede la Film Commission Torino Piemonte che, dopo il suo arrivo, è diventata uno dei più importanti promotori e finanziatori del cinema italiano. In collaborazione con i vari autori della trasmissione di Rairad0i3, cult per chi ama il cinema, recentemente ha pubblicato I cento colpi di Hollywood Party.
Baba Richerme
Nata a Torino, vive a Roma dal 1988, giornalista professionista, è in Rai dall’88, dove è una delle ”Voci” del Giornale Radio, con la qualifica di Inviato Speciale. Da anni firma servizi, corrispondenze, rubriche, speciali , interviste con i grandi personaggi del mondo dello spettacolo per il GR1, GR2, GR3 e RadioUno, seguendo i maggiori avvenimenti e i Festival internazionali di Cinema quali Cannes, Venezia, Berlino, Roma, la Notte degli Oscar come critico e inviato cinematografico. In Tv su Raitre ha lavorato con Umberto Broccoli e Claudio Ferretti al programma “L’Una italiana” realizzando servizi e commentandoli in studio. È stata giurato nella sezione “Un certain regard” al Festival di Cannes, ha fatto parte per due mandati del Direttivo del Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani, organo che assegna ogni anno gli autorevoli “Nastri d’argento”.
Francesco Gallo
Laureato in Filosofia, giornalista professionista dal 1994. Ha lavorato a Il Tempo, Rai e attualmente all’Ansa dove scrive prevalentemente di cinema. Ha vinto il Premio Meccoli per il giornalismo cinematografico nel 2013 ed è stato in giuria al Festival di Bari quest’anno.
Enrico Lancia (presidente onorario di giuria)
Autorevole esperto di doppiaggio, da sempre membro della giuria di “Voci nell’ombra”, ha pubblicato da solo e con altri numerosi titoli per l’editore Gremese tra cui Amedeo Nazzari, 1983, Roberto Rossellini, 1987, Peppino De Filippo, 1992, Stelle d’Italia vol. I e II, 1989 e 1994, Sophia Loren, 2001, I premi del cinema, 1998 ed altri. Con Fabio Melelli ha pubblicato Le straniere del nostro cinema, 2005, Attori stranieri del nostro cinema, 2006 e Claudia Cardinale, 2009. È autore inoltre del Dizionario del Cinema Italiano vol. I (1930-1944), vol. VI (1990-2000) e vol. VII (2001-2010). Con Fabio Melelli e Massimo Giraldi ha pubblicato per Bulzoni nel Il Doppiaggio nel Cinema Italiano (2010) e il doppiaggio nel Cinema di Hollywood (2014).
Renato Venturelli
Dal 1982 critico cinematografico del quotidiano Il Lavoro di Genova, poi dell’edizione ligure di La Repubblica. Collaboratore del Televenerdì di La Repubblica, ha scritto L’età del noir per l’editore Einaudi, volumi sul poliziesco americano, il gangster film e l’horror per le edizioni Le Mani, su Schwarzenegger per Gremese, sul musicarello (ed. Fahrenheit), il cinema in Liguria, ecc. Ha collaborato anche all’Enciclopedia del cinema Treccani, alla Storia del Cinema e al Dizionario dei registi Einaudi. Dirige le pubblicazioni “Cinema & Generi” e “Filmdoc” (www.filmdoc.it/).
Veronica Pivetti
Doppiatrice dall’età di sette anni, debutta sul grande schermo con “Viaggi di nozze” accanto a Carlo Verdone. È diretta da Lina Wertmuller in “Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica”. Sempre al cinema “Altri uomini”, “Le giraffe”, “Les ritaliens”. In televisione conduce il Festival di Sanremo 1998 con Raimondo Vianello ed Eva Herzigova. Fra le molte fiction da lei interpretate ricordiamo “Commesse”, “Il Maresciallo Rocca, “La ladra” e la fortunatissima serie “Provaci ancora prof!” giunta ormai alla sesta edizione. Conduttrice radiofonica e televisiva (“Fratelli e sorelle d’Italia”, “Per un pugno di libri”) la troviamo a teatro con gli spettacoli musicali “Sorelle d’Italia” con Isa Danieli e il gotico “Lady Mortaccia”.
Come doppiatrice ricordiamo “Il club delle prime mogli”, “Tutto su mia madre”, “Hercules”, “Harry a pezzi”, “Parole, parole, parole”, moltissime serie tv e la soap “Sentieri”.
Fabio Melelli
Nato a Copenhagen (Danimarca) il 26 novembre 1970, Giornalista e critico cinematografico, laureato in Scienze della Comunicazione con una tesi su Sergio Leone e il western all’italiana, ha conseguito la laurea magistrale in Cinema, televisione e produzione multimediale con una tesi in Filologia del cinema sul regista Duccio Tessari. È autore, da solo e con altri, di oltre venti libri sul cinema, tra i quali: Eroi a Cinecittà. Stuntmen e maestri d’armi del cinema italiano (Mercurio, 1998), La nostra Africa. Sguardi del cinema italiano sull’Africa (Ali&no, 1998), Storie del cinema italiano (Morlacchi, 2002), Altre storie del cinema italiano (Morlacchi, 2002), Orchidea De Santis (Coniglio, 2003), Sequenze di pubblica amministrazione nel cinema italiano (Provincia di Perugia, 2003), L’Umbria nel cinema, Tra demonio e santità (Gramma, 2005), Il cinema a pezzi (Morlacchi, 2007), Sergio Leone e il western all’italiana. Tra mito e storia (Morlacchi, 2010), Kiss kiss… Bang bang, Il cinema di Duccio Tessari (Bloodbuster, 2013). Con Enrico Lancia ha firmato i volumi: Le straniere del nostro cinema (Gremese,2005), Attori stranieri del nostro cinema (Gremese, 2006), Claudia Cardinale (Gremese, 2009). Con Massimo Giraldi ed Enrico Lancia, ha scritto i libri: The Best of Hollywood. Le stelle dei sogni (Gremese, Studio Universal, 2005, in doppia edizione italiana e francese), 100 caratteristi del cinema italiano (Gremese, 2006), 100 caratteristi del cinema americano (Gremese, 2010, in doppia edizione italiana e francese), Il doppiaggio nel cinema italiano (Bulzoni, 2010) e Il doppiaggio nel cinema di Hollywood (Bulzoni 2014).
Massimo Giraldi
Giornalista e critico cinematografico, cofondatore e per molti anni caporedattore della rivista Filmcronache, collabora con riviste specializzate tra cui Rivista del Cinematografo e la sezione on line Cinematografo.it. E’ titolare della rubrica “cinema” su Roma Sette, supplemento domenicale del quotidiano Avvenire. Ha scritto, tra gli altri libri, la monografia Giuseppe Bertolucci (Ed. Il Castoro), Luc Besson (ed.Gremese), I film di Steno (Ed. Gremese), Il doppiaggio nel cinema italiano (Bulzoni editore 2010) e Il doppiaggio nel cinema di Hollywood (Bulzoni editore 2014) insieme a Enrico Lancia e Fabio Melelli.
Alessandro Boschi
È nato nel 1958. Lavora da anni in televisione, prima a Stream, Telepiú, poi a La 7, dove ha ideato il programma La valigia dei sogni. In radio lavora per Radio3 (dove è conduttore e regista della trasmissione Hollywood Party). Scrive di cinema e collabora con l’Universitá di Catania. Insieme a altri autori di Hollywood Party ha pubblicato il libro I cento colpi di Hollywood Party.
Antonio Genna
Nato a Brescia nel 1977 e residente a Marsala (Trapani). Da sempre appassionato di spettacolo e televisione, ha alternato gli studi universitari di ingegneria elettronica svolti a Pisa con la creazione e l’aggiornamento di un importante sito web dedicato inizialmente ad alcune popolari serie televisive statunitensi (tra gli altri “Streghe”,“Alias”, “Smallville” e “I Simpson”), arricchitosi dal settembre 2001 con “Il mondo dei doppiatori”, primo database sul doppiaggio italiano, il più visitato e consultato da appassionati ed addetti ai lavori, con migliaia di schede relative a doppiatori presenti e passati, film, telefilm, cartoni animati, videogame, interviste, fotografie enumerose altre risorse.
Dal febbraio 2006 cura il blog internet “Antonio Genna Blog”, in cui fornisce tra l’altro informazioni relative a trasmissioni televisive italiane e statunitensi, uscite cinematografiche e recensioni di DVD, Blu-ray Disc e libri, e che attualmente registra una media di 13.000 visitatori giornalieri con più di 30 milioni di visite dalla sua apertura.
Ha collaborato e scritto articoli per alcuni periodici come “TV Sorrisi e Canzoni”,“Telefilm Magazine” e “Cioè” e per il quotidiano internet “Digilife”.
Tiziana Voarino
Dopo aver acquisito una formazione linguistica e varia esperienza aziendale, anche come responsabile della qualità, Tiziana Voarino per molti anni si è occupata di uffici stampa e relazioni esterne per importanti festival, stagioni teatrali e produzioni televisive. Per sei anni ha curato una rubrica per il mensile “Primafila”, che si è trasformato, poi, nel trimestrale “In Scena”: uno dei rari appuntamenti fissi della carta stampata sul doppiaggio. Ha, inoltre, scritto di cinema, di televisione, di doppiaggio e di spettacolo per alcune pubblicazioni, tra cui “Filmdoc” e “Film critica”. È intervenuta come esperta di doppiaggio a convegni ed è stata in questa veste membro della giuria del premio siciliano di cinema Salvo Randone, oltre a far parte della giuria del festival del doppiaggio Voci nell’Ombra, per cui seleziona i prodotti televisivi satellitari. La sua attività ha incluso ruoli organizzativi e di consulenza artistica come la co-direzione artistica del Teatro della Gioventù di Genova nella stagione 2004-2005. Per oltre 15 anni ha seguito la comunicazione, in alcune situazioni anche l’organizzazione, di kermesse con artisti comici: Festival dell’Umorismo di Bordighera, Ridere a Rapallo, Lanterne Comiche al Teatro della Gioventù con RaiRAdio2, Comedy Club, Comedy Club Live per la TSi, Comedy Club talk show comico, Belo Horizonte Cabaret, marchio genovese che ha prodotto Copernico, in onda sul canale 124 di Sky. Ha collabora per diversi anni con Sky Italia. Coinvolgendo numerosi enti, aziende, persone, ha dato vita all’ iniziativa di aiuti umanitari Operazione Stella. Da maggio 2014 si diletta scrivendo per alcuni blog sulla città e sul territorio dove vive, Savona e provincia. Da sempre ha curato l’ufficio stampa, l’organizzazione e le relazioni esterne del Festival Nazionale del Doppiaggio Voci nell’Ombra. Dopo la morte di Bruno Astori nel 2013 e del critico Claudio G. Fava nel 2014 ha rilanciato il Festival Nazionale del Doppiaggio Voci nell’Ombra come direttore. Giunto nel 2017 alla diciottesima edizione sempre con l’Associazione Risorse – Progetti & Valorizzazione che ha creato appositamente per dar vita a progetti culturali e di rivalutazione ha ideato: il portale www.isavona.com, la città a portata di click; Anello Verde, il Festival dell’ambiente, della green e smart economy e della sostenibilità, Al Bricco (di) Sale il Teatrale che include teatro itinerante nel bel borgo delle Langhe ed ha recuperato e riconcepito il cuginetto di Voci nell’Ombra Le Voci di Cartoonia, il Festival del doppiaggio, delle voci e delle sigle dei prodotti di animazione. Nel settembre del 2016 ha pubblicato, edito da Centofiori il libro Varigotti Club, ultima spiaggia basato su una traccia inedita di Astori.
ADATTAMENTO DIALOGHI ITALIANI
Bruno Gambarotta
Torinese, è scrittore, giornalista, attore, conduttore televisivo e radiofonico.
È autore e regista di programmi per la radio e la televisione.
Collabora con diverse testate fra cui l’Unità, la Repubblica, la Stampa e la rivista Comix.
Negli anni novanta ha lavorato con Adriano Celentano in una famosa trasmissione del molleggiato e, come attore, con Fabio Fazio in Un Giorno Fortunato, fiction prodotta per Rai 2 nel 1997.
Per la radio, con cui collabora tuttora, curando una rubrica fissa per Torino 7, ha presentato, fra l’altro, le trasmissioni Tempo reale e, in coppia con Luciana Littizzetto, Single (1997).
Gambarotta ha anche scritto e recitato per il teatro cabaret, il teatro in lingua piemontese e quello in lingua. Ha scritto romanzi di genere giallo-ironico-parodistico che hanno avuto un notevole successo di vendite e di critica: fra essi, La nipote scomoda (scritto a quattro mani con Massimo Felisatti, uscito in libreria nel 1977 e vincitore del Premio Gran Giallo — città di Cattolica) e Torino, lungodora Napoli, edito da Garzanti nel 1995.
Sempre per Garzanti è stato dato alle stampe il pamphlet Tutte le scuse sono buone per morire. Nel 2006, per la casa editrice Morganti, apre la collana di romanzi Le Grandi Parodie con Il Codice Gianduiotto, uno spassoso e colto divertissement che fa il verso al Codice da Vinci di Dan Brown.
Delia Chiaro
Nata in Gran Bretagna, attualmente Professore Ordinario di Lingua e Traduzione Inglese presso il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna, sede di Forlì. Si interessa in modo scientifico di doppiaggio e svolge ricerche sulla percezione del doppiaggio da parte del pubblico da circa vent’anni. Attraverso i suoi studi cerca di valutare gli atteggiamenti dello spettatore/consumatore nei confronti della qualità offerta da prodotti e servizi multimediali adottando spesso un approccio interdisciplinare. Ha numerose pubblicazioni in materia tra cui il saggio “Europe fights back? In Defence of the European Dubbing Industry” del 2010 pubblicato in Translationswissenchaft – Stand und Perspektiven. (Peter Lang) e Translation, Humour and The Media pubblicato dalla Bloomsbury nel 2010.
Chiara Bucaria
È attualmente Ricercatore Confermato di Lingua e Traduzione Inglese presso il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna, sede di Forlì. Da anni si interessa allo studio delle varie modalità di traduzione audiovisiva, dal doppiaggio al sottotitolaggio, e più recentemente anche alle forme di traduzione non professionale, come il fansubbing. Tra i suoi principali interessi sono la resa dell’umorismo e degli elementi tabù nei prodotti audiovisivi e la censura e la manipolazione testuale in traduzione. Sul tema dell’umorismo tabù in televisione è co-curatrice del volume Taboo Comedy. Television and Controversial Humour, in uscita nel 2016 per Palgrave Macmillan.
Luca Barra
Ricercatore all’Università di Bologna, si occupa di media, e in particolare di televisione. I suoi principali interessi di ricerca prevalenti riguardano le culture della produzione e distribuzione tv, la circolazione internazionale dei contenuti mediali (e le loro mediazioni nazionali), la storia della televisione italiana, europea e statunitense, la serialità, i generi comici e umoristici e le evoluzioni dello scenario mediale contemporaneo. Su questi temi ha pubblicato due monografie – di cui una, Risate in scatola. Storia, percorsi e mediazioni distributive della situation comedy americana in Italia (Vita e Pensiero, Milano 2012), dedicata ai temi dell’adattamento e del doppiaggio – e svariati saggi in volumi e riviste.
Emanuela E. Abbadessa
(Catania, 1964), musicologa e scrittrice. Ha studiato pianoforte e canto. Ha insegnato Storia della Musica e Comunicazione Musicale fino al 2006 alla Facoltà di Lingue Dell’Università di Catania. Dal ‘90 ricercatrice della Fondazione Bellini. Si è occupata della musica del Ventennio (Torino, 2005) e di rapporti tra musica e letteratura con lavori su Brancati (Catania, 1997) e Bufalino (Ragusa, 2002). Nel 2006 ospite del Simposio Internazionale sulla musica degli anni Sessanta-Settanta dell’Università di Bayreuth con uno studio su Guccini (Colonia, 2007). Ha al suo attivo molte pubblicazioni tra i quali Aspetti sadiani nella figura di Scarpia, (“Note su Note”, dic. 1998) e In the name of the father: a view of the relationship between Mozart and his Super-Ego, as seen throug the (distorting) lens of Don Giovanni (Berlino/Oxford, 2007). Ha pubblicato Ho un sassolino nella scarpa (2005). Ha ideato e condotto programmi radiofonici e ha lavorato per anni nel campo della direzione artistica per l’Associazione Musicale Etnea. Ha collaborato con il Teatro Massimo di Catania.
Si è occupa per sette anni della comunicazione per l’Orchestra Sinfonica di Savona e l’Accademia Musicale di Savona.
È collaboratrice del quotidiano “La Repubblica” (edizione di Palermo) e del periodico letterario “Notabilis”.
Nel 2013 ha pubblicato per Rizzoli il suo primo romanzo, Capo Scirocco, vincitore del Premio Rapallo-Carige per la Donna Scrittrice 2013 e del Premio Letterario Internazionale Isola d’Elba – “R. Brignetti” e finalista al Premio Alassio Centolibri “Un Autore per l’Europa” e al Premio “Città di Rieti”.
A febbraio 2016 è uscito il suo secondo romanzo, Fiammetta (Rizzoli).
RADIO
Jocelyn Hattab
Noto semplicemente come Jocelyn è un regista, autore televisivo e conduttore televisivo francese nato in Tunisia.
Dopo aver svolto alcuni lavori minori nel mondo teatrale, verso la metà degli anni sessanta iniziò ad intraprendere sia la carriera cinematografica (interpreta un piccolo ruolo nel film La notte dei generali) sia quella televisiva, iniziando a dirigere, a produrre e a condurre trasmissioni per telemontecarlo (Se io fossi… Sherlock Holmes, Il grande gioco del mercante in fiera), Fininvest (Caccia all’uomo su Italia 1, Cos’è cos’è? su Canale 5) e Rai (Caccia al tesoro, Italia mia, Tutto si compra o… quasi, Il milionario, Conto su di te, Il sicario, Domenica In, Il grande gioco dell’oca, Se io fossi… Sherlock Holmes, Vita da cani, In bocca al lupo!, Sette per uno, Il duello, Reazione a catena – L’intesa vincente).
AUDIOLIBRI
Arturo Villone
È un regista e autore radiofonico.
In attività dal 1976 ha contribuito allo sviluppo e alla modernizzazione dei generi radiofonici, e alla creazione di nuovi generi artistici come l’audiofumetto.
Ha diretto negli anni trasmissioni con Piero Chiambretti, Luciana Littizzetto, Veronica Pivetti, Maria Amelia Monti, Oreste Lionello, Diego Abatantuono.
Sostenitore assieme a Diego Cugia dell’evoluzione del vecchio Radiodramma in Radiofilm, ha curato per Radio 2 la regia degli sceneggiati Diabolik (2000-2004) con Luca Ward, La furia di Eymerich (2001) di Valerio Evangelisti con Luca Biagini, Mata Hari (2003), Giovanna D’Arco (2005) e Jolanda, la figlia del Corsaro Nero (2006) con Veronica Pivetti.
Lo sceneggiato Diabolik ha ricevuto nel 2001 il riconoscimento speciale del Prix Italia ed è riportato su Le Garzantine come primo esempio di radiofumetto italiano.
Ha realizzato nel 2002 il primo audiofumetto su CD per conto della casa editrice Astorina dal titolo Diabolik, il Re del Terrore.
Stefano Ferrara
Laureato in filosofia, membro dell’Internazionale dei Forums del Campo lacaniano, lavora da diversi anni sul rapporto tra voce, corpo e atto performativo in psicanalisi e sulla relazione tra testo, ritmo e suono, dedicando particolare attenzione alla traduzione interlinguistica.
Per ETS ha tradotto, dal francese, diversi testi di psicanalisi, tra cui La formazione in atto dello psicanalista: devenir psychanalyste…et le rester (2012), Attacco alla generazione Bataclan: perché? (2016) e Storia di una passione. Un percorso psicanalitico (2017).
Collabora, inoltre:
– dal 2013 con OT/Orbis Tertius, gruppo di ricerca sull’immaginario contemporaneo (Università di Milano-Bicocca);
– da marzo 2016 con il Conservatorio Verdi di Milano, nell’ambito del progetto ‘Na Voce (cattedra di Arte Scenica);
– da giugno 2016 con il Campus Universitario di Savona, nell’ambito del Corso di Riqualificazione Professionale per Attore-Doppiatore, di cui è stato docente di recitazione.
Attore di formazione, dal 2012 al 2014 è stato autore, regista e voce narrante (insieme all’attrice Claudia Fratarcangeli) del programma radiofonico Scritti Parlanti (pagina Facebook / Podcast del programma).
Dal maggio 2014 sta portando avanti il progetto NEROVOCE, di cui è il co-fondatore, insieme a Umberto Pini, occupandosi di web-design, pubblicità, doppiaggio, sceneggiatura, regia e, più in generale, di immagine e storytelling (vimeo.com/nerovoce)
Attualmente sta lavorando alla sceneggiatura del suo primo film.
SPOT PUBBLICITARI
Maurizio Di Maggio
La sua carriera è iniziata passando dalle prime radio private piemontesi, Radio Torino International e Radio Reporter, e dalla scuola di doppiaggio della Format di Torino.
Dopo varie esperienze in studi pubblicitari dove scriveva testi e li interpretava, e qualche doppiaggio di serie TV, nell’aprile 1988 approda a Radio Monte Carlo. Da Torino si trasferisce nel Principato di Monaco, dove attualmente lavora.
La sua passione per i viaggi l’ha portato in giro per tutti e 5 i continenti; basandosi su queste esperienze ha inventato un format radiofonico che parla di viaggi e che ha via via perfezionato dal 1996 ad oggi.
Giornalista pubblicista dal 1980, attualmente collabora con il magazine MontecarloIN e con il trimestrale in inglese Monaco Force One, sui quali pubblica i suoi articoli di viaggio.
Da Monaco continua la sua attività di speaker pubblicitario per campagne nazionali radio e TV, collaborando inoltre con il canale televisivo del Principato. Da 28 anni è la voce che accompagna in viaggio gli ascoltatori di Radio Monte Carlo, una delle più conosciute.
PRODOTTI DI ANIMAZIONE
Lorenzo Doretti
Imprenditore e produttore tv. Negli anni ‘90 è tra i pionieri della nuova frontiera dell’editoria elettronica italiana. Fonda MediAround, società specializzata nello sviluppo di prodotti multimediali che esordisce con la realizzazione di “Pinocchio”, un CD ROM rivolto ai bambini e disegnato da Luciano Bottaro. Sempre negli anni ‘90 realizza moltissimi titoli in CD ROM, per i grandi quotidiani e settimanali nazionali. Tra i tanti si ricordano: la “Storia dell’Arte di Argan”, “La grande Enciclopedia della Salute”, “Kiddy English” ed una versione animata e interattiva del Pinocchio cinematografico di Benigni. In coproduzione con Rizzoli realizza i videogiochi “Diabolik” e “Dylan Dog”.
Nel 2000 partecipa, per conto di Rizzoli, all’adattamento italiano del Dictionnaire du Cinéma Larousse. Nel 2002 in veste di produttore esecutivo e in coproduzione con Rai Fiction crea Ondino, la prima serie Rai a cartoni animati realizzata con la tecnica 3D. I diritti dei 52 episodi sono stati acquistati da diverse emittenti straniere tra cui Al Jazeera che ha trasmesso Ondino in 20 paesi di lingua araba. Nel 2013 è membro della Giuria del Genova Film Festival. Attualmente è coinvolto nello sviluppo di progetti destinati alle nuove piattaforme tecnologiche quali smartphone e tablet. Insieme a Claudio G. Fava ha creato e collaborato al blog “Clandestino in Galleria”.
VIDEOGIOCHI
Lorenzo Fantoni
Nato a Firenze il 1981, laureato in Media & Giornalismo all’Università di Firenze, da sempre profondo appassionato e divulgatore di tecnologia, videogiochi e cultura pop. Inizia la sua carriera di scrittore freelance sul Corriere di Firenze, dove si occupa di cronaca nera e politica per poi passare alla redazione di Eurogamer.it dal 2009 al 2015. Ha collaborato con Virgin Radio per uno spazio settimanale dedicato alla cultura Pop nell’ambito del programma Dr. Feelgood. Attualmente collabora con Wired.it, Corriere della Sera, Vice, Screenweek.it, Multiplayer.it, Playstation Magazine Ufficiale con recensioni, anteprime, news e reportage dall’estero, oltre a curare un blog personale che parla di cinema, film, fumetti, videogiochi e cultura pop chiamato N3rdcore.it.
Roberto Vicario
Nato a Cittiglio nel 1986, attualmente risiede a Busto Arsizio (Varese). I videogiochi ed il cinema hanno sempre rappresentato una grandissima passione. Da dieci anni lavora all’interno del settore videoludico, con collaborazioni legate ai più importanti siti specializzati del settore. Negli ultimi anni è stato collaborate fisso in qualità di senior editor per Gamesurf. Grazie a questa mansione ha avuto anche la possibilità di muovere i primi passi all’interno della critica cinematografica, altra grande passione insieme a quella dei videogiochi. Attualmente lavora in qualità di freelance e nel tempo libero si dedica alla stesura del suo secondo romanzo.
ALTRI DOPPIAGGI | PROGRAMMI DI INFORMAZIONE
Simone Galdi
Nato a Genova nel 1985, completa i suoi studi universitari tra il campus di Savona (Università di Genova) e Parma (Master in organizzazione dello sport e spettacolo).
Specializzato nella comunicazione sportiva, approda come redattore a Sky Sport nel 2010. Tra i progetti editoriali curati per la piattaforma satellitare ci sono il torneo di Wimbledon e il mondiale di Rugby (2011), oltre al biennio di avvicinamento ai XXX Giochi olimpici estivi di Londra 2012.
Durante i Giochi olimpici, è inviato a Londra, come redattore e autore delle trasmissioni condotte dal direttore Giovanni Bruno e da Gianluca Vialli.
Dal 2013 cura la programmazione del primo canale tematico italiano interamente in alta definizione dedicato alla Formula Uno, Sky Sport F1 HD, svolgendo anche ruoli di coordinamento editoriale.
Per Sky Sport ha commentato circa 100 eventi live, dai Giochi paralimpici di Londra 2012 alle categorie minori dell’automobilismo, e curato traduzioni ed adattamenti per Sky Sport 24 e Sky Sport F1 HD.